E’ il terzo romanzo di Italo Svevo. L´opera figura come la confessione autobiografica di Zeno Cosini, scritta allo scopo di aiutare il suo psicanalista nella cura della malattia. Nell´opera non c’è una trama e la narrazione si articola attorno ad alcune esperienze fondamentali della vita del protagonista, quali il vizio del fumo, la morte del padre, il matrimonio e un´impresa commerciale. Il narratore scrive in prima persona. Introduzione e note di Pasquale Tuscano.